giovedì 13 gennaio 2011

Il rischio degli hedge fund

II rischio degli hedge fund dovrebbe occupare una posizione di primo piano in qualsiasi valutazione di un eventuale investimento in questi strumenti. Trattandosi di fondi rimasti per lungo tempo senza alcuna regolamentazione, è opportuno che gli investitori considerino in che termini questo può minare il loro grado di sicurezza. Vi sono diversi esempi, ormai ben noti, di frodi con hedge fund e di frodi apparenti ed è probabile che la parte più imprenditoriale e per così dire "artigianale" del settore degli hedge fund contribuisca alla debolezza procedurale che lo attanaglia alla base. Cosa che dovrebbe essere meno probabile nelle parti del settore delle gestioni patrimoniali tradizionali, ben consolidate, dotate di una maggiore consapevolezza procedurale e altamente regolamentate. Nel passaggio da un ambiente regolamentato a uno che non lo è, è opportuno che gli investitori si sentano a proprio agio. La regolamentazione, però, è alle porte: dall'inizio del 2006 gli hedge fund statunitensi (ovvero gli hedge fund che hanno sottoscrittori USA) sono stati chiamati a registrarsi come consulenti all'investimento presso la Securities and Exchange Commission (SEC). Sebbene si sappia che una minoranza di hedge fund ha eluso queste nuove norme, chiudendo l'accesso a nuovi investitori oppure imponendo un lock-up di due anni prima che gli investitori potessero ritirare i propri fondi, secondo fonti del settore la stragrande maggioranza degli hedge fund appartenenti all'industria statunitense si è registrata presso la SEC.